CIRS – A.S.F. 2021 2022 Momenti di Bilanci
Luciana Deni
Direttore della Didattica
Si è da poco concluso l’a.s.f. 2021/2022, e mi trovo a riflettere e a pensare quanto è stato realizzato e quanto ci è stato donato dai nostri allievi.
Dopo 2 anni di isolamento sociale e di lezioni a distanza che hanno creato disinteresse, noia e demotivazione, i nostri ragazzi, seppur a fatica, sono tornati a “vivere”, sorprendendoci, emozionandoci e a volte commuovendoci.
Tanti gli ospiti illustri che i nostri allievi hanno avuto la fortuna di conoscere, mostrando loro il bagaglio di competenze acquisito: Mons. Di Pietro, vescovo di Messina, Michele Cannistraro vincitore Masterchef, le scrittrici Noemi Florio e Valeria Ancione, il dott. Greco, sindaco di Gela, solo per citarne alcuni…
Tanti i progetti realizzati, in cui i nostri docenti hanno sensibilizzato i ragazzi su temi fondamentali quali l’attuale guerra in Ucraina, la violenza di genere, la legalità, il rispetto per l’ambiente, la diversità, l’accettazione del proprio corpo, il rispetto di sé e degli altri, attraverso un arricchimento interiore che li ha condotti alla riflessione degli stereotipi, verso nuovi modi di pensare e di “vedere” il mondo. E’ cosi che nasce il Corriere del Cirs, dalla voglia di comunicare e dalla necessità di avere uno strumento rappresentativo che potesse far conoscere all’esterno, anche fuori delle mura scolastiche, le molteplici esperienze educativo didattiche vissute e condivise durante l’anno scolastico.
Tante le visite d’istruzione e le attività didattiche outdoor, guidate dai docenti di italiano, di storia, di educazione ambientale, di storia dell’arte, i quali hanno contribuito a far conoscere ed apprezzare le bellezze artistiche, culturali e ambientali dei territori di appartenenza.
Ed ancora la partecipazione ad eventi nazionali quali il Cosmoprof e il Fico a Bologna, il Corteo della Legalità a Palermo per il trentennale delle stragi dei giudici Falcone e Borsellino
E non ultimi, e non certamente per importanza, i tre progetti europei Erasmus +, in Spagna, che hanno visto il coinvolgimento di circa 40 ragazzi ed accompagnatori, nel più ampio concetto di cittadinanza attiva, in un contesto di integrazione, scambio, condivisione.
Ci siamo arrabbiati quando era giusto farlo per dare un segnale positivo in nome del RISPETTO DELLE REGOLE, principio base di educazione civica; abbiamo sorriso quando i loro occhi gioivano; ci siamo emozionati per le piccole, grandi difficoltà superate con i loro stessi mezzi e per i risultati inimmaginabili, raggiunti proprio dai ragazzi “più fragili”; ci siamo commossi tutte le volte che hanno detto “GRAZIE”, imparando a loro spese che nella vita nulla è dovuto e ci si può sempre migliorare e “riscattare” da situazioni di disagio, con la tenacia e la forza di volontà, che alla lunga premiano sempre.
Ma loro non sanno che anche noi con questi GRAZIE, abbiamo ricevuto molto di più di quanto abbiamo dato: loro non sanno che la loro gratitudine arricchisce la nostra vita personale e professionale e ci spinge verso nuovi traguardi da raggiungere.
Grazie ragazzi, grazie C.I.R.S.
Luciana D.
Il vostro direttore didattico